All’inizio della sua diffusione, il telefono era dotato di un grande ricevitore che lo faceva assomigliare a un altoparlante. Si pensò allora che potesse essere utile per distribuire opere musicali a domicilio nella case dei quartieri chic. Solo con l’avvento dell’era elettrica, si intuirono le potenzialità comunicative di questo mezzo, che avrebbe potuto affiancare e integrare il servizio postale e telegrafico.